Castellammare, donna lascia il gas acceso e tenta il suicidio: salvata dai vigili del fuoco

Lasciata dal marito, in una crisi di nervi, ha deciso di farla finita, nel modo più atroce. Ha lasciato il gas aperto all’interno della cucina e si è messa comoda a sedere non curante del grande pericolo. E’ quello che è successo ieri sera nel rione Ponte Persica a Castellammare, confine con Pompei, dove una donna ha tentato il suicidio ma è stata prontamente salvata dai vigili del fuoco.

A dare l’allarme sono stati un gruppo di giovani che, tornati da una festa, si sono accorti della puzza di gas presente nel quartiere e, indagando, si sono imbattuti nell’abitazione della donna. Sono stati allertati subito i soccorsi che sono arrivati immediatamente sul posto ed hanno salvato la donna che, al momento, non presente condizioni di salute preoccupanti. E’ ricoverata all’ospedale San Leonardo di Castellammare ma sarebbe fuori pericolo di vita. I vigili del fuoco, dopo essere entrati nell’appartamento della donna, hanno dovuto spegnere anche le fiamme, segno di una combustione già in atto.

La grande paura

Il gesto della donna avrebbe potuto mettere in pericolo non solo la sua vita ma anche quella di altre famiglie che vivevano nel suo stesso palazzo o nelle zone limitrofe. Fortunatamente, l’attenzione del gruppo di ragazzi dopo aver sentito la puzza di gas, e l’arrivo senza difficoltà delle forze dell’ordine, hanno evitato una tragedia che si sarebbe consumata tra Castellammare e Pompei.
Secondo quanto si apprende, la donna avrebbe tentato il suicidio dopo essere stata lasciata dal marito: non avrebbe superato la delusione e avrebbe deciso di farla finita.